La via del Ben-Essere

Il blog di Studio Shiatsu Bari di Alberto Scattarelli
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Le origini dello Shiatsu


Lo Shiatsu è un'arte propriamente giapponese, le cui radici vanno ricercate nella Medicina Tradizionale Cinese, nelle antiche pratiche manipolative indiane e giapponesi, nel Taoismo e nel Confucianesimo. Le sue origini sono quindi antichissime, ma la sua codificazione come precisa tecnica corporea risale a tempi abbastanza recenti.

Nelle antiche culture orientali la salute ed il benessere erano inserite in un ampio contesto sia filosofico che spirituale e già dal 3000 a.c. esistono documenti che attestano l'importante attenzione volta al "recupero del benessere e del mantenimento dell'armonia con l'Universo"

Il primo ad utilizzare il termine "Shiatsu" fu il M° Tamai Tempaku.

La sua tecnica era una fusione del massaggio tradizionale giapponese Anma, dell'Ampuku, antica forma di massaggio addominale, del Do-In (esercizi di movimento dell'energia), e delle moderne conoscenze di anatomia e fisiologia.

Il M° Tamai Tempaku chiamò questa tecnica prima Shiatsu Rioko, "metodo di guarigione attraverso la pressione con le dita", poi Shiatsu-Ho, cioè "metodo di pressione con le dita".

Nel 1919 o 1920, pubblicò il primo libro sullo Shiatsu di cui si ha conoscenza, intitolato proprio "Shiatsu-Ho" e nel 1925 fondò l'"Associazione dei Terapisti Shiatsu" contribuendo così alla divulgazione di questa disciplina.


Nel 1925 il Tokujiro Namikoshi, dopo aver completato i suoi studi di ANMA e massaggio occidentale, fondò lo Shiatsu Institute nell'isola di Hokkaido, creando una vera e propria organizzazione didattica.

Nel 1933 lasciò la scuola ad alcuni suoi studenti e si trasferì a Tokyo, dove nel 1940 aprì un'altra scuola, il Japan Shiatsu Institute, che nel 1957 venne riconosciuta dal Ministero della Salute e diventò Japan Shiatsu College.

Il 1945 rappresentò un momento fondamentale nello sviluppo dello Shiatsu. In quell'anno, a seguito dell'occupazione americana, il Comandante Supremo delle Forze Alleate, Generale Douglas MacArthur, fece emanare una direttiva nel quale furono messe al bando tutte le forme di terapia tradizionale che non fossero strettamente conformi alla medicina occidentale.


Sorse, allora, la necessità di far riconoscere lo Shiatsu come forma di terapia e di definire il lavoro degli operatori Shiatsu e lo stesso metodo in termini di medicina occidentale.

Per poter riuscire ad ottenere il riconoscimento, i numerosi terapisti Shiatsu e in primo luogo il M°  Tokujiro Namikoshi, dovettero pagare il prezzo di eliminare da questa disciplina alcuni concetti non appartenenti alla medicina occidentale, come il Ki, i Meridiani e gli Tsubo. In questo modo l'impostazione di Namikoshi divenne prettamente anatomica e fisioterapica, rivolta esclusivamente al sintomo.

Nel 1955 venne emanata una nuova norma, "La legge sull'ANMA", che, inglobando il massaggio e lo Shiatsu all'interno del Massaggio Anma, diede timidamente inizio al riconoscimento istituzionale dello stesso Shiatsu.

Fu solo nel 1964, che, a seguito della protesta del gran numero di operatori Shiatsu, viste anche le numerose esperienze positive ed i vari riscontri istituzionali, tramite la legge che definì la figura degli operatori di Anma, Shiatsu e Massaggio, vennero stabiliti i cosiddetti "tre trattamenti manuali", e proprio grazie a questo passaggio si giunse finalmente all'attuale e moderno concetto di Shiatsu.


Una ulteriore e fondamentale evoluzione si ebbe grazie al M° Shizuto Masunaga il quale introdusse nel proprio Stile di Shiatsu gli aspetti tradizionali della Medicina Tradizionele Cinese, insieme alla radice taoista, ed al pensiero e alla cultura Zen.

Il M° Shizuto Masunaga ridiede quindi importanza allo studio ed al trattamento dei meridiani e sopratutto alla percezione del  Ki, integrando anche il proprio lavoro di terapista Shiatsu  con le proprie conoscenze relative alla psicologia moderna.

Per il M° Shizuto Masunaga esisteva una stretta correlazioni tra Meridiani, sfera fisica, psichica ed emotiva della persona.

Nel 1970 fu redatta la carta dei meridiani secondo la sua visione e nel 1977 venne pubblicato in Europa il suo libro intitolato "Zen Shiatsu".

[Riproduzione riservata]]


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